Ho visto La Pesca, il nuovo spot dell’Esselunga e, commosso (sì, mi sono commosso), ho subito desiderato rivederlo: non ci credevo. Non credevo che da un prodotto essenzialmente Continua a leggere →
In questi giorni, di fronte ai ripetuti casi di stupro di gruppo ai danni di ragazze o addirittura ragazzine, il Ministro della famiglia, Eugenia Roccella, ha posto Continua a leggere →
Sì, un po’ lo invidio, Alain Elkann. Non è da tutti vedere pubblicato sulle pagine culturali di un giornale nazionale, nel suo caso Repubblica(qui già lo invidio meno), il proprio sfogo dopo un viaggio in treno affrontato con accanto gente che ti disturba. E dire che sul tema sarei preparatissimo: viaggiando spesso sui treni regionali, l’ultima volta ieri, avrei molto da dire sul magico mondo dei passeggeri che urlano al cellulare, che adorano viaggiare senza biglietto, che purtroppo non amano farsi la doccia, che presumono che i loro ragionamenti – o presunti tali – interessino a tutto il vagone; avrei pure notato frequenti origini allogene in tali galantuomini ma mi taccio, che ad essere accusato di razzismo non è che ci tenga particolarmente. Continua a leggere →
Non ho ancora visto nulla, ovviamente, della nuova edizione di Sanremo – e nulla in realtà vedrò: questione di igiene mentale. Eppure, con una certa facilità, posso fin d’ora annunciare Continua a leggere →
Dopo le surreali risate dell’altro giorno, ecco spuntare un altro spezzone dalla trasmissione del podcast Muschio Selvaggio in cui Fedez ne fa un’altra delle sue. Nell’estratto, commentando Continua a leggere →
Fino a poco tempo fa, sembrava che tutto ciò di cui la Danimarca dovesse chiedere scusa alla Groenlandia fosse l’allontanamento di svariati bambini Inuit – almeno 22 – dalle loro famiglie, in applicazione Continua a leggere →