
Almeno ora sappiamo. Almeno ora si sa. Almeno ora nessuno potrà più far il finto tonto, fingendo d’ignorare le reali mire della legge contro l’omotransfobia. Quanto accaduto nelle scorse ore Lizzano, paese in provincia di Taranto, è infatti chiarissimo: nella locale chiesa di san Nicola è stata convocata una preghiera a difesa della famiglia naturale nel corso della quale ha preso avvio una protesta di attivisti Lgbt e, quando i carabinieri hanno preso a identificare costoro, il sindaco, presente in piazza, ha detto ai militari: «Andate prima da quelli che stanno dentro. Perché siamo in un Paese democratico!». Un’affermazione semplicemente perfetta nella Russia di Stalin, un po’ meno nell’Italia del 2020.
Eppure è precisamente questo ciò a cui mirano i sostenitori della legge contro l’omotransfobia: instaurare un clima intimidatorio dove se solo esterni, persino pregando in chiesa, un certo tipo di pensiero, ecco che ti può capitare di esser schedato, perquisito, chissà. Che le cose stiano in questi termini è provato dall’ovazione che Antonietta D’Oria, il sindaco di Lizzano appunto, sta ottenendo in rete. In effetti, la signora merita d’esser ringraziata perché adesso nessuno può più dire in giro che la legge contro l’omotransfobia serve solo a tutelare gli omosessuali, essendo divenuto lampante che serve invece a non tutelare i cattolici. Gravissimo, ma almeno ora sappiamo. Almeno ora si sa. Almeno ora, cari cristianofobi, non dovete più nascondervi.
*****
«Da leggere!» (Diego Fusaro)
«Un libro pieno di chicche» (Rino Cammilleri)
«Un viaggio tra vicende note e meno note con lo scopo di aiutarci a sviluppare il senso critico» (Aldo Maria Valli)
Ordinalo in libreria oppure acquistalo subito su Amazon
E come al solito, tutta la fuffa del troll cattocomunista viene smer*ata dalla cronaca recente.
Sembri dimenticare che c’è Satana anche dietro ogni deviazione di tipo sessuale e quanti dolori procuri questa distorsione a chi ne è vittima.
Oggi la spinta a che questa verità sin troppo sottaciuta venga per sempre messa a tacere è fortissima.
Io tuo zelo a voler sempre accusare chi nella Chiesa è vittima di ipocrisia o di semplice inutile moralismo, finisce per oscurare persino le verità basilari.
Il tuo adeguarti al pensiero del mondo (compreso l’uso acritico dell’insulso termine “omofobia”) per difendere il mondo da quelli che consideri “farisei”, fa pensare più ad un lupo travestito da agnello che non ad uno zelante moralizzatore di ciò che in tanti credenti (e non nella Chiesa) non è secondo il Vangelo.
Se il tuo concetto di rispetto per la persona, arriva nei fatti, a nascondere la Verità dura e amara talvolta, scomoda sempre, per chi vive soggiogato dal peccato, beh amico caro, anche questo è un inganno bell’e buono.
Anche tu vai in giro cercando pagliuzze, quando ci sono travi che accecano e inchiodano questa generazione, ma ad ascoltarti sembra che il giogo (non quello leggero) sia imposto dalla visione cristiana piuttosto che dal peccato in sé.
Bariom
spero che tu abbia sbagliato a rispondere al mio commento, perchè davvero (senza ironia) non capisco, DAVVERO cosa c’entri quello che dici, con quello che ho detto.
Nel caso in cui non si sia capita la mia allusione,
troll cattocomunista = ML65
fuffa del troll di cui sopra = propaganda a favore del ddl Zan
cronaca recente = l’assalto degli attivisti LGBTQFSFNUDFHWFNWJKEFWE contro la chiesa
Invece, ti ha risposto proprio “per le rime” e con la competenza e obiettività che sempre caratterizza i commenti dell’ottimo Bariom. 😄
@Kosmo credo che ci sia stato un po’ di “incroci” non voluti (non saprei se per mio errore o malfunzionamento tecnico) e così credo per ulteriore commento di @Roberto.
Il mio commento era per Mentelibera https://giulianoguzzo.com/2020/07/15/prendete-chi-prega-in-chiesa-ecco-il-regime-che-ci-aspetta/comment-page-1/#comment-17003
(proverò anche a reinserirlo nel giusto flusso) Buona Domenica
@Robertì
TIE’
Questo dimostra che commenti ad mentula canis
@Bariom
Chiedo scusa, ma sembrava risposta calzante e su misura per l’utente Kosmo più che per ML65.🙏
@Roberto, non se se era calzante… il commento di @Kosmo è talmente stringato che non l’ho perfettamente contestualizzato, quindi non saprei 😉
Pare che la sindaca sia rimasta stizzita dal fatto che anziché dedicare la preghiera a coloro che giacciono in fondo al Mediterraneo, alle vittime degli abusi e via dicendo, si pregasse “contro chi ha il coraggio di amare, poiché chi ama non fa mai peccato”.
Ora, a parte il fatto che contro la sodomia e altre amenita’ del genere (o del gender?) ci sarebbe da pregare e nemmeno poco, non compete sicuramente al sindaco (di qualsiasi paese del mondo) determinare il calendario liturgico della Chiesa così come decidere cosa o non possa celebrare il sacerdote nell’esercizio delle sue funzioni. Piu’ che le reali mire della legge contro l’omotransfobia, i cui effetti si vedranno nei decenni a venire, preoccupa piuttosto l’inopinata entrata in scena di questa sindaca, che dimostra
come la politica sia ormai in mano alla mediocrità, a persone che nemmeno distinguono con chiarezza le loro competenze specifiche.
Caro signor Guzzo, sono Italo da Rho (milano), è proprio questo quello che vogliono : far dichiarare decaduta la famiglia tradizionale ( padre- madre – figli ) per far avere più spessore alle unioni del ” ognuno farà l’amore come gli va ! ” . Già, è una parte del testo i una canzone di Dalla Lucio. L’ importante è che sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno ! Cristo, comunque ,scenderà dalla croce e tutti noi lo stiamo già aspettando … Il giudizio su questi fatti è già pronto , non solo in chiave moralistica !
Grazie per questo spazio, piccolo piccolo, ma la dice tutta. A presto.
A proposito di “Ogni Cristo scenderà dalla croce”. Ricordiamo quello che è successo quest’anno durante la processione solitaria del vescovo di Chieti Bruno Forte, noto per le sue posizioni sull’argomento LGBT. Chissà se ha saputo leggere il messaggio che gli è arrivato in modo così evidente? (Per chi non se lo ricordasse, in rete si trova anche il video, con Gesù Cristo che stacca le mani dalla croce rimanendovi attaccato solo per i piedi).
Perchè dovete sempre spargere mezze verità , che di fatto sono bugie ?
1) La preghiera non era in “difesa della famiglia naturale”, ma era contro questa proposta di legge contro l’omofobia. So che per voi è la stessa cosa…ma se è la stessa cosa perchè non dire che era contro la legge contro l’omofobia, invece di usare queste espressioni ingannatorie?
2) Sia le persone in Chiesa che quelle fuori dalla Chiesa stavano pacificamente manifestando la propria opinione, seppur contrapposta.
3) Nonostante questo il parroco ha chiamato i carabinieri (non si sono presentati da soli)
Per il parroco infatti chi era fuori non aveva diritto di dissentire, e doveva essere identificato, come se si trattasse di un terrorista.
Quindi opportunamente è stato ricordato ai carabinieri che non vivono all’interno di uno stato confessionale, e che tutti i cittadini sono uguali. Pertanto se identificano senza motivo chi sta fuori dalla Chiesa , devono identificare senza motivo pure quelli che stanno dentro la Chiesa.
D’altra parte cosa dire di un parroco che usa la Chiesa per fini politici, coinvolgendo le vecchiette in considerazioni legali di cui ovviamente non sanno nulla ? Mi pare si chiami “abuso della credulità popolare”. O vogliamo prenderci in giro sostenendo che le brave donne fossero tutte esperte di articoli 604bis e ter del codice penale?
Con quale “libertà” effettiva queste vecchiette hanno partecipato ad una preghiera contro un qualcosa che gli è stato detto essere negativo, ma che in realtà molto probabilmente non conoscono?
Ed il vescovo della zona lo sa che in certe parrocchie si fanno preghiere contro disegni di legge, senza che le stesse siano condivise almeno a livello vescovile ?
@ML65
Perché i CC, giustamente chiamati ad intervenire dal parroco preoccupato ed infastidito da quei manifestanti chiassosi, avrebbero dovuto identificare gli oranti che esercitavano un sacrosanto diritto?
Forse ti sfugge che le manifestazioni sono soggette ad autorizzazioni di carattere amministrativo proprio perché possono degenerare in tumulto, e che le forze dell’ordine, a tal uopo, devono essere preantivamente avvisate.
I CC intervenuti, hanno risposto con pertinenza a una sindaca che non conosce il suo mestiere.
*Refuso: leggasi preventivamente in luogo di “preantivamente”….
Giustamente chiamati? In che senso ? Nel senso che non si può protestare senza essere identificati? Ieri a Piazza Montecitorio a Roma in tanti protestavano contro la legge Zan. Per caso qualcuno è stato identificato? NESSUNO.
Devo dire che è patetico (lo dico con il massimo rispetto) questo tentativo di far passare alcuni cattolici come “vittime” di qualcosa. Ed il rilievo dato a quesra NON notizia è l’ennesima dimostrazione della incapacità di spiegare le cose senza scendere nell ideologia. Solo che (e non smetterò mai di ripeterlo) sono particolarmente amareggiato del modo in cui il mondo cattolico si sia adattato ad usare gli stessi mezzi del “mondo” per affrontare le questioni . Veramente non c’è nessuna Fede che Cristo porti la Storia. Per questo si ricorre alla polemica politica ed alla bugia sistematica , camuffata da Zelo. Quando Gesù è salito in cielo si è chiesto “al mio ritorno troverò la fede” ? Non si è chiesto quanti fedeli ,, ma la qualità dei fedeli stessi, anche se pochi. E chi usa le armi del nemico per difendere la Fede non segue Cristo. Non si usa la menzogna in risposta di una altra menzogna.
Immagina di organizzare a casa tua una riunione tra i membri del tuo gruppo in consiglio comunale per discutere come opporsi ad una delibera della maggioranza e di comunicarlo sui social che usi. Cominciata la riunione, alcuni della maggioranza si radunano attorno alla tua abitazione, lanciano qualche slogan ed iniziano a trafficare attorno al cancello, ai muri, alla recinzione. Temi qualche danneggiamento alla tua proprietà, qualche tuo ospite si spaventa, tu stesso non sai cosa fare. Conoscendo quelli che stanno là fuori e la loro ipersuscettibilità (diciamo così) preferisci che a sbrigarsela siano coloro che hanno più autorità di te e chiami i carabinieri, che arrivano. “Buonasera, che succede qua?” “Stiamo manifestando contro quelli là dentro che ci odiano! (tu scopri in questo momento di odiare i tuoi oppositori politici, ndM)” “Capisco, questo è suolo pubblico, la manifestazione è autorizzata? Inoltre, quei manifesti che avete attaccato sul perimetro della proprietà sono abusivi.” “Ah, beh, no, sì, ecco, guardi sig. maresciallo…” “Vabbè, fatemi vedere i documenti”.
In quel momento, chiamato da qualcuno, arriva il sindaco, il cui programma politico-amministrativo è “onestà, onestà”, aumentare la Felicità Interna Lorda del comune e qualche boldrinata (questa è l’unica parte del mio apologo che ha attinenza a fatti reali), e che ovviamente nulla sa e capisce o vuole capire di autorizzazioni amministrative o simili. Intima ai carabinieri di identificare te ed i tuoi amici, piuttosto che i manifestanti non autorizzati. I militi le ricordano quello che dovrebbe sapere, se ne fregano giustamente delle sue escandescenze e finiscono di fare quello che devono fare. Fine della storiella.
A parte le sciocchezze, chi ha organizzato il rosario, a detta del parroco, era un gruppo di laici che si occupa di difesa della famiglia, quindi sono probabilmente più informati della media della popolazione sulla pdl Zan. O forse vogliamo incriminare per abuso della credulità popolare i professori che aizzano gli studenti alle “okkupazioni” per protestare contro l’ennesima riforma della scuola della quale non conoscono neppure il ministro proponente? Suvvia…
E che obbligo c’è di comunicare al Vescovo un’iniziativa di preghiera? In quale canone è prescritto?
Stavolta hai degli argomenti spuntati, mi sa.
Roberto (rispondo a te perché alla ideologia degli altri come sai mi risulta complicato).
È evidente che la frase della sindaca fosse semplicemente uno sfogo verbale a fronte di quanto percepito come una ingiustizia, visto l’intervento delle forze dell ordine per sedare una manifestazione di opinione , ma facciamo finta che tu abbia ragione: era nel giusto il parroco .
Ma vediamo come il sig. Guzzo ha descritto la vicenda :
1) ha detto che la manifestazione era a difesa della famiglia naturale, mentre invece era contro questa legge , che con la famiglia naturale non c’entra niente . Lo ha fatto perchr ormai la famiglia naturale è lo specchietto per le allodole per confondere le idee dei “piccoli” . E’ come se io dicessi che la polizia è contro l’utilizzo privato delle automobili se fa una contravvenzione a una macchina che procede in città a 300 all’ora.
2) nel titolo ha ha cambiato le parole della sindaca, usando l’espressione “prendete” come se la sindaca avesse chiesto di arrestare e deportare chi stava in chiesa , mentre le parole sono “«Andate prima da quelli che stanno dentro. Perché siamo in un Paese democratico!». E c’è una bella differenza , perché il senso era : se prendete le nostre generalità, prendere pure quelle di chi sta in chiesa” (e non altro)
3) Ha fatto (ma non è il solo) l’ennesimo tentativo di rivoltare la frittata e la storia e la realtà, facendo passare i cattolici come le “vittime” di questa vicenda , quando sappiamo benissimo cosa è avvenuto negli anni in Italia e nel mondo (ed ancora avviene) , e come oggettivamente alcune persone di tendenza omosessuale e transessuale siano giornalmente esposte (vedi recente episodio di Pescara ) a comportamenti violenti generati proprio da quella omofobia (e non da una pazzia o tendenza violenta “sui generis” ) di cui si cerca di negare l’esistenza.
I fatti reali sono che se un omosessuale da uno schiaffo ad un cattolico dicendo che tutti i cattolici andrebbero messi nei lager , viene indagato anche ai sensi dell ‘ articolo 604bis del codice penale, come aggravante.
Se invece un Cattolico da uno schiaffo ad un omosessuale dicendo che tutti gli omosessuali andrebbero messi nei lager , non gli viene applicata nessuna aggravante.
Questa è la realtà di cui nessuno parla, ed io come cattolico non posso che rifiutare questo modo di essere cattolici, che nulla ha a che vedere con Cristo, che al contrario si è fatto crocefiggere da innocente, mentre qui si protesta se qualcuno vuole punire un colpevole !
Buona domenica.
1. Lei ha personalmente verificato che le persone presenti in chiesa erano “vecchiette”? E che lo erano tutte?
2. A partire da quale età si è da considerare vecchiette? Io prossimamente ne compio settanta: ci sono dentro?
3. Che cosa le fa supporre che noi vecchiette non sappiamo nulla di considerazioni legali?
4. Che cosa le fa supporre che, qualunque sia l’argomento, noi vecchiette siamo così sceme e ignoranti che il primo pincopallino ci possa turlupinare a piacimento? Io ho una laurea e mezza, parlo bene cinque lingue e due dialetti e conosco un po’ di alcune altre lingue, ho letto molte migliaia di libri e girato un po’ il mondo: provi a turlupinarmi e poi ne riparliamo.
5. Lei sa per certo che il parroco stava raccontando, alle povere vecchiette deficienti, una montagna di balle? Perché l’abuso della credulità popolare si perpetra raccontando balle, se no che razza di abuso sarebbe? E che razza di credulità sfrutterebbe?
6. Che differenza c’è, sotto questo aspetto, fra vecchietti e vecchiette? Perché se lei precisa che erano vecchiette, la differenza deve essere bella grossa, no?
7. Ma lei non si vergogna neanche un po’ di questo suo ostentato disprezzo nei confronti delle vecchiette?
8. Potrebbe indicare esattamente il motivo per il quale un parroco non avrebbe il diritto di parlare di una legge che viola un diritto umano fondamentale quale quello di parola?
9) Dato che cita gli articoli 604 bis e ter del codice penale (il ter per la verità è un po’ un cavolo a merenda, ma non voglio infierire) che già tutela le vittime di discriminazione per ragioni ideologiche <i<di ogni genere, perché ci dovrebbe essere bisogno di una legge supplementare che punisce un tipo particolare di discriminazione? Se proponessi una legge sul furto di orecchini di corallo perché nessuna legge del C.P. italiano prende in considerazione il furto di orecchini di corallo, lei la troverebbe una cosa sensata?
10. Che cosa ha a che fare l’istigazione all’odio con la convinzione che la famiglia sia fatta da uomo+donna+figli?
Signora, mi permetta di dirle che lei è stata grande!
E sono d’accordo con lei: un po’ sessista, come si direbbe di questi tempi, il riferimento alle “vecchiette”, e anche discriminatorio, e anche “politically” non proprio “correct”, visto che di questi tempi bisognerebbe dire “diversamente giovani”. 🙂
Chi di spada ferisce…
Scherzi (ma nemmeno troppo) a parte, lei ha ragione da vendere su tutta la linea!
Grazie.
@ML65
Scusami, ma devo riconoscere che sei un poco confusionario (solo poco…eh!😁).
In Chiesa si stava svolgendo una funzione pienamente legittima le cui ragioni o motivazioni, sbagliate o corrette che siano – non interessa qui entrare nel merito della questione – non costituiscono valido motivo affinché venisse disturbata o addirittura interrotta.
Ci siamo? – Non è possibile limitare l’esercizio di un diritto sancito dalla legge, e una funzione religiosa rientra in questo ambito, per cui il sacerdote ha giustamente chiamato gli organi competenti affinché accertassero lo stato dei fatti. Il parroco ha agito correttamente, così come i CC intervenuti che hanno identificato i manifestanti come da prassi in questi casi.
Se tu ti sentissi ingiustamente limitato nell’esercizio di un tuo sacrosanto diritto, potresti agire come il parroco e chiedere ai CC di identificare colui il molestatore (più che i manifestanti molesti…)
Togliere “colui”, prego.
Mi scuso se lei si è sentita colpita dalla mia definizione , ovviamente generalizzante ed anche un po offensiva. Lei ha perfettamente ragione , non ho alcun mezzo per sapere la composizione dei partecipanti presenti in chiesa quel giorno . Esattamente come lei procedo per stereotipi.
Sono infatti gli stessi stereotipi che spingono lei e tanti come lei a mettere tutte le persone con tendenze omosessuali in un unico calderone fatto di perversioni e di libere scelte viziose, invece di capire che ogni singola persona è un caso a se , e che ci sono migliaia di fragilità non desiderate , che cercano soltanto di essere accettate per quello che sono, senza la pretesa di comprenderle se non addirittura “curarle, e senza rischiare di essere presi a schiaffi all uscita da un bar da qualche branco che si muove magari in nome di un dio che certamente non è Dio.
Ha perfettamente ragione : superficialità e banalizzazione sono il primo dei problemi e chiedo scusa a lei ed alle “vecchiette” di Lizzano.
Mi lasci però dire che accanto a qualche persona informata ce ne sono tante (la stragrande maggioranza) che viene informata e deformata da messaggini whatsup, blog di parte , video di politici che in 3 minuti spiegano senza spiegare e fake news varie.
Se lei , oltre a combattere me, utilizzasse la sua cultura per combattere anche queste deviazioni politicheggianti e pseudo-cattoliche , sicuramente farebbe un’opera di verità, senza per questo cambiare idea.
A meno che anche lei non appartenga a quella élite cattolica , che un po come fu per la sinistra extraparlentare durante gli anni di piombo , costituisce la base intellettuale per giustificare l’ingiustificabile. La faccia presentabile di qualcosa che è sostanzialmente ben diverso.
Buona domenica .
@mentelibera65
Che, ce l’ha con me? Lei sa che io metto gli omosessuali in un calderone eccetera? Che io cerco di curarli? E sa come utilizzo io la mia cultura? Elite cattolica che giustifica l’ingiustificabile? Lei non solo conosce la mia religione ma sa addirittura a quale frangia appartengo? Wow! Metterò una buona parola per lei col direttore del Mossad.
Quanto a quelli che prendono a schiaffi la gente che esce dal bar – ma anche dal cinema, dal lavoro, dal meccanico, dalla merceria – guardi che c’è già una legge che provvede, sa: non gliel’hanno detto in quelle lezioni in cui le hanno spiegato così bene gli articoli 604 bis e ter del codice penale?
L’ha ripubblicato su Pastor Aeternus proteggi l'Italia.
Va abolito il suffragio universale perché in troppi votano male. Ciò è acclarato per quelli che non abitano nei grossi centri; prossimamente, mediante una schedatura globale, andranno interdetti anche quelli che soffrono di fobie. Ma soprattutto vanno interdetti i vecchietti recitatori di rosari.
Aggiungerei anche quelli che hanno qualche perplessità sull’aborto, sull’utero in affitto e sull’eutanasia: brutta gente, non possiamo affidare loro le sorti dello stato. Qualcuno di loro cerca di smarcarsi sostenendo che non recita mai il rosario, che non va neppure in chiesa, qualcuno giura addirittura di essere ateo, ma se hanno di queste folli perplessità bisogna tenerli fuori lo stesso.
E la posizione a 90 della Chiesa e di chi difendeva certe regole causa covid non ha fatto altro che spianare definitivamente la strada a tutto ciò!
proprio un commento da “signora”….
@ML 65
“proprio un commento da “signora”….”
Questa volta, concordo al 100%!😁😭
Magari potessimo dire che adesso tutti hanno capito. Legga il comunicato del vescovo di Taranto e vedrà che non è cosi
Ho appena letto la lunga nota dell’Arcivescovo metropolita di Taranto, Mons. Filippo Santoro, del 16 luglio 2020. L’alto prelato non si sofferma sull’aspetto legalitario (la manifestazione in piazza contro il Rosario in chiesa non era autorizzata), ma fa un lungo discorso di accoglienza, senza comunque dare una direttiva precisa e inequivocabile al parroco. Lascia perplessi l’ultima frase: “Mi faccio io stesso promotore di un incontro fra il parroco e il sindaco perché Piazza e Chiesa a Lizzano continuino ad essere faro di accoglienza, di incontro e di crescita civile”: sembra un modo elegante per introdurre il concetto di Chiesa di Stato, ovvero il parroco può convocare momenti di preghiera solo se il sindaco (di una certa parte politica) è d’accordo.
Buonasera Mentelibera65.
Mi perdoni se glielo dico, ma c’è qualcosa di dissonante nel suo approccio.
Lei accusa il Dr Guzzo (e non solo: nel mio piccolo io stesso ho ricevuto la stessa accusa da lei e così tanti altri) di mentire dicendo mezze verità. Poi però sostiene che “oggettivamente alcune persone di tendenza omosessuale e transessuale siano giornalmente esposte a comportamenti violenti” (cito da un suo commento), quando, in un momento di onestà intellettuale, in una precedente discussione con me sullo stesso tema ha concordato che un’emergenza omofobia non c’è in Italia.
Ora, a prescindere dal suo personale parere, pur rispettabilissimo, anche se all’apparenza non sempre coerente, essere esposti “giornalmente” a comportamenti violenti configurerebbe in effetti un’emergenza. Di cui però non v’è traccia alcuna nemmeno sui media, di certo più proni ad ingigantire che a nascondere questo genere di fatti.
Così come continua a sostenere che il codice penale com’è adesso non permetta già ora di punire atti di violenza contro le persone omosessuali ecc ecc, come quelli contro qualunque altra persona, come in realtà è. Ma di questo abbiamo già a lungo dissertato e dunque non mi dilungo.
Non le sembra dunque che per motivi perlomeno altrettanto ideologici rispetto a quelli dei suoi interlocutori, anche lei stia un po’ mentendo (ammesso e non concesso che il Dr Guzzo, io o tanti altri stiamo mentendo o dicendo mezze verità)?
Ora, visto che come al solito lei accusa chi la pensa diversamente da lei di agire non in conformità con il Vangelo e a questo scopo cita il testo base di una fede che non è solo sua, mi permetta, con molta delicatezza di citarle il brano in cui Gesù dice: “Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio di tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?”
E visto che accusa alcuni di non citare mai le omelie di Papa Francesco, se ha voglia e tempo vada a vedere quella dello scorso 20 Giugno 2016 su Matteo7, 1-15 sul tema di cui sopra, sul giudizio nei confronti degli altri.
Buona serata e buona Domenica.
Si veda il documentario/film su Prime Video “Non so perché ti odio”. Tra gli altri c è un ragazzo che in un anno è andato 22 volte al pronto soccorso, con tanto di referti a testimoniare botte varie. Se lo veda tutto , così che può avere una idea di cosa sia l”omofobia. Si guardi le foto dei pestati , le faccie gonfie , i visi tumefatti. Ascolti le parole di costoro e la vita di m….. che in alcuni quartieri di alcune grandi città, sicuramente pieni di disagi e disagiati , sono comunque costretti a vivere. Vedetelo tutti se ne avete il coraggio , tanto per chi ha Prime di Amazon è gratis. Poi mi venga a dire che non esiste il problema. Certo direte che è un film di parte, ma potra vedere anche tutte le interviste a coloro che sostengono la vostra idea, molti forse li conoscerà. Abbiate il coraggio di andare fino in fondo .
Caro Stefano…piu appronfondisco il tema e più consolido le mie idee. Mi interessa poco avere la sua come la “vostra” approvazione. E non mischi il Papa con quello che voi (forse anche lei) profondamente pensate , perché il vostro retro-pensiero è quello che conta, ed è quello che quando un giorno ci troveremo davanti a Lui non potrete nascondere. Finisco qui perche’ oggettivamente è faticoso essere uno contro tutti. Buona serata.
Guardi Stefano….mi risulta difficile parlare un po con tutti voi….perchè partite da un assunto che non condivido e più approfondisco meno condivido.
Consiglio a lei ed a tutti di avere il coraggio di vedere questo film: “Non so perchè ti odio” di cui le mando il link. Il film è su Prime video di Amazon, che ormai abbiamo più o meno tutti.
Se dopo aver visto le storie che vengono descritte , e le parole che le accompagnano, e le foto e i video e le immagini ed i verbali di polizia , che fanno da testimonianza inequivocabile dei fatti, lei ed altri ancora sostenete che non esista l’omofobia, e che si tratti di eccessi violenti come gli altri , allora penso di non aver più nulla da dire sull’argomento.
Non citi a sproposito il Papa, che mai si è sognato di difendere atteggiamenti come quelli che accadono, e che portano poi alcuni a fare degli atti che rovinano le persone per tutta la vita (ed anche se stessi).
Le consiglio, tra l’altro , di ascoltare, nel film, la telefonata tra una mamma di un ragazzo omosessuale, allontanato ed isolato dalla famiglia per questo motivo, ed un prete, per capire cosa significhi. Pensi soltanto che se quel ragazzo avesse fatto giornalmente delle orge sessuali con 10 donne, non sarebbe stato trattato cosi, e lei lo sa benissimo.
http://www.movimentofilm.it/archivio-film/film/162
Credo di aver detto tutto sull’argomento. Abbiate tutti il coraggio di informarvi sulla realtà e non sulla fantasia che vi viene propinata . Non vi rendete conto di queste cose solo perchè non le vivete , accadono ad altri, e le affrontate in modo teorico.
Buona Visione.
Gli odi immotivato o psicologicamente motivati che muovono a ingiustificabili atteggiamenti e azioni, esistono, sempre sono esistiti e sempre esisteranno senza la conversione del cuore dell’Uomo.
La legge che si vuole introdurre è la soluzione? Per me no.
Quali le sottaciute motivazioni e spinte a introdurre simile legge? Diverse, superfluo qui farne un elenco.
Non riconoscerle, non preoccuparsene, sapendo che vengono da una mentalità mondana e disastrosamente sempre più lontana da Cristo, è a dir poco da sprovveduti.
Come il dimenticare che è il principe di questo mondo il principale ispiratore di certa mentalità mondana (così come quella che genera ogni tipo di odio verso le Persone) e delle leggi che ne derivano.
Dimostrazione ne è che sarebbe puerile affermare che non esiste la “cristianofobia” (e non c’è certo bisogno di film-documentari per dimostrarlo), ma chissà come in questo tempo di neo-puritanesimo pagano (non di costumi) nessuno pensi o proponga una legge contro la “cristianofobia”.
Hai paradossi e alle ingiustizie ci arriveremo in un baleno, già un segnale lo abbiamo nella furia iconoclasta scaturita dalle (giuste in linea di principio) rivendicazioni dei neri d’America per il trattamento a loro riservato dalla polizia.
Perché la giustizia umana, anche ammesso (e in questo caso mi permetto dubitare) nasca da sani principi, è raramente giusta.
Bariom tu sai quanto apprezzo il tuo equilibrio . Ma attenzione perché questo odio non è “immotivato”. Non viene dal nulla e non nasce dalla pazzia momentanea di una persona. E’ un odio coltivato , che si nutre di parole e di slogan, che si sente coperto da motivazioni ideologiche e pseudo-religiose, che trova sponda in ambienti che lanciano il sasso e nascondono la mano. È un odio che si annida nelle frange spesso più disagiate della popolazione, che speso però si fanno scudo della parola di Dio usata come mitragliatrice per placare la propria insoddisfazione personale. Noi di una certa cultura non ci rendiamo conto di che tipo di effetto abbiano certe definizioni semplicistiche su chi non ha gli strumenti culturali ed educativi per distingure peccato e peccatore.
C’è una grande opera del demonio dietro l’odio omofobico , perché il maligno fa leva proprio su una cosa apparentemente giusta, trasformando il fedele in inconsapevole strumento di morte e distruzione delle persone , pur restando vestito nel suo abituccio borghese col quale può dire “io non c’ entro , io ho solo espresso le mie idee , Sono gli altri che menano” .
Occorre un enorme esame di coscienza , guardando la Croce , su quello che pensiamo di star difendendo . Noi pensiamo di difendere la libertà, ma in realtà difendiamo il brodo all interno del quale queste persone trovano spazio e umus per poi sentirsi autorizzate ad alzare le mani , a picchiare , a rincorrere, a minacciare , ad offendere , a deridere , a rendere impossibile e sbagliata la vita di chi non cerca altro che essere lasciato in pace.
Ci verrà sicuramente chiesto conto di tutto questo, e dell inganno col quale cerchiamo di far passare l idea che leggi di protezione dei deboli tolgano la parola ai cristiani . In questo paese Ogni giorno si dicono le peggiori cose sui “negri” e sugli “zingari” , senza che nessuno finisca in galera pur essendoci l’articolo 604 bis e ter del codice penale. Eppure c è qualcuno che vuol far passare l idea che se fossero aggiunti a questi articoli anche la nota sulle ragioni sessuali o di identità sessuale o di genere diventerebbe pericoloso dire che il vero matrimonio è tra uomo e donna. A chi giovano queste esagerazioni, se non a chi invece vuole in realtà difendere il diritto all offesa ed all’odio ?
@Mentelibera sembri dimenticare che c’è Satana anche dietro ogni deviazione di tipo sessuale e quanti dolori procuri questa distorsione a chi ne è vittima.
Oggi la spinta a che questa verità sin troppo sottaciuta venga per sempre messa a tacere è fortissima.
Io tuo zelo a voler sempre accusare chi nella Chiesa è vittima di ipocrisia o di semplice inutile moralismo, finisce per oscurare persino le verità basilari.
Il tuo adeguarti al pensiero del mondo (compreso l’uso acritico dell’insulso termine “omofobia”) per difendere il mondo da quelli che consideri “farisei”, fa pensare più ad un lupo travestito da agnello che non ad uno zelante moralizzatore di ciò che in tanti credenti (e non nella Chiesa) non è secondo il Vangelo.
Se il tuo concetto di rispetto per la persona, arriva nei fatti, a nascondere la Verità dura e amara talvolta, scomoda sempre, per chi vive soggiogato dal peccato, beh amico caro, anche questo è un inganno bell’e buono.
Anche tu vai in giro cercando pagliuzze, quando ci sono travi che accecano e inchiodano questa generazione, ma ad ascoltarti sembra che il giogo (non quello leggero) sia imposto dalla visione cristiana piuttosto che dal peccato in sé.
scusate i 2 commenti sono un po duplicati…non pensavo che il primo fosse stato preso , ed essendo sparito l’ho riscritto. …
Quindi, Mentelibera, quando Lei vedrà un documentario / film su tutte le vittime della protistuzione minorile e non, delle rapine a mano armata e non, in casa e non, della malagiustizia, della pedofilia ecc. ecc. (legga questa notizia fresca: https://www.lastampa.it/cronaca/2020/07/20/news/novara-scoperta-una-setta-di-schiavi-del-sesso-il-capo-ha-77-anni-1.39103536),
per non parlare dei documentari sulle famiglie di ragazzi che perdono la vita a causa dei pirati della strada (si ricorda? “Vogliamo la legge per omicidio stradale”, “E’ un’emergenza nazionale”…),
dopo che Lei avrà visto il documentario Red Pill (sarei curioso di sapere se Lei ne ha mai sentito parlare),
dopo che Lei avrà visto un qualunque documentario sulla tragedia di Rigopiano o del ponte Morandi o della funivia del Cermis,
dopo tutto ciò Lei che cosa chiederà: che sia fatta (l’ennesima) legge inutile in un paese già sommerso di leggi o che sia fatta applicare una volta tanto la legge?
Mi permetta anche di aggiungere che tutti purtroppo vedono la realtà (e l’articolo di oggi della Stampa ne è una prova), mentre pochi vedono la fantasia di pensare che con una nuova ennesima legge si risolva o si migliori il problema della “omofobia” o della corruzione o della malagiustizia, ecc. ecc.: iniziamo ad applicare le leggi esistenti!
P.S.: aboliamo pure la legge Mancino, ma facciamo rispettare la legge in modo uguale per tutti!
La legge Mancino vuole essere abolita solo da quelli che la temono. Ha più volte passato il vaglio costituzionale, ed in questi anni non ha prodotto distorsioni liberticide.
Quindi non vedo come possa impattare sulla sua personale vita, a meno che lei non sia razzista o xenofobo o integralista talebano.
Certamente chi non è nero, non è rom, non è di nazionalità disperse, e non è di religioni minoritarie, in Italia ha ben poco da rischiare dalla mancanza di leggi simili
Sono sempre le maggioranze (a cui lei appartiene) a criticare le leggi che proteggono le minoranze.
Che poi le leggi attuali non garantiscano contro i delitti e contro i modi di pensare ed agire distorti, è ovvio. Sono fatte dagli uomini, e nessuna nazione può pensare di rendere “giusti” i propri cittadini, passando per le leggi penali.
E’ sempre un misto tra educazione, coscienza civile e giuste regole che formano una nazione vivibile. Ed io voglio vivere in un luogo che sia vivibile per tutti, perché voglio che nessuno un giorno mi tolga la libertà come vendetta per avergliela prima negata.
Di emergenze in Italia ce ne sono molte. Questa dell’omofobia non lo è ? Bene…allora perché preoccuparsene e spendere migliaia di ore ad avversare una legge che si potrebbe approvare in pochi giorni, e lasciare poi il parlamento a fare altro?
Sono decine di anni che ogni volta che viene proposta una riforma parte la litania del “benaltrismo”, facendo finta che i problemi siano altri per distogliere l’attenzione dalla riforma proposta. Si spendono convegni, mobilitazioni , manifestazioni , soldi , tempo, preghiere, dicendo che i problemi per i quali vale la pena di spender tempo sono altri! Buffo vero ? Surreale. Diciamo pure……ridicolo!
Per ora tra benaltrismo , accuse di presunto liberticidio e banalizzazione dei problemi, l’unica sensazione data da un certo mondo cattolico è quella di voler mantenersi il diritto non tanto di dire (perché è evidente che si potrà sempre dire quello che si vuole, basta guardare quello che si dice sui neri o sui Rom) quanto di impedire l’esercizio di libertà personali e consentire ad alcuni di mantenere l’utilizzo di modalità intimidatorie (minacce velate, offese, etc etc) che costituiscono un attacco personale psicologico continuo per queste persone. I
o vedo tutti i film che vuole, a patto che lei veda quello che ho proposto io invece di cambiare discorso ed obiettivo
Ora vado che ho “benaltro” da fare.
Avevo scritto un commento più organico per risponderle, Mentelibera65, ma pare non sia mai partito o mai arrivato o comunque non è stato pubblicato. Amen!
Non ripeterò nulla di quanto avevo scritto in quel commento ma come avevo fatto in quel commento la invito almeno a leggere l’omelia del Papa che NON ho citato a sproposito (cosa che lei saprebbe se l’avesse letta). Difficilmente cito qualcuno a sproposito. Men che meno lo farei col Papa. Non sono nè una persona scorretta nè uno stupido. 🙂
Buona serata.
Sono più esposti a violenza FISICA i calciatori della Juve ogni volta che vanno in trasferta (senza cntare quelli dei tifosi). Il pulman della Juve è REGOLARMENTE preso a sassate ogni qualvolta esce da Torino!
In Italia sono molto più odiati gli juventini dei gay e non sono a parole o pensieri!
Poverini questi giocatori di calcio . Mi sono proprio angosciato a sentire questa triste storia . Grazie per aver portato alla luce questo dramma sociale, con questa opportuna denuncia . L’umanità gliene è grata. Mi scusi se non le faccio perder tempo con una mia risposta più approfondita, ma mi sto imponendo di aver maggior rispetto per il mio (di tempo), soprattuto quando l’interlocutore dimostra preventivamente di non avere gli strumenti per comprendere o l’onestà intellettuale per voler farlo.
Caro Mentelibera, grazie per la risposta.
Mi spiace che Lei non abbia capito il mio commento: io ho solo fatto esempi di tragedie che hanno portato a volte alla emazione frettolosa e irragionevole di ulteriori leggi o provvedimenti che o non hanno risolto la situazione oppure l’hanno addirittura aggravata (ogni riferimento alla vicenda Benetton e ponte Morandi è puramente voluto) o esempi di tragedie che hanno rivelato situazioni in cui chi doveva vigilare (quasi sempre lo stato) non lo ha fatto, per cui ho solo invitato a applicare le leggi esistenti e a tenersi ben alla larga dalle presunte emergenze dettate dall’emozione del momento e dall’empatia con le vittime, con il solo risultato (visibile da tutti quelli che non hanno le fette di salame sugli occhi e visibile in quasi tutti i campi del diritto in Italia) di complicare la legislazione e di renderla incomprensibile e soprattutto inattuabile. La Sua accusa di “benaltrismo”, quindi, è completamente campata in aria.
Ma ammettiamo pure che la Sua accusa sia vera: allora mi chiedo, Mentelibera, perché l’attuale maggioranza abbia aspettato così tanto a risolvere l’emergenza omofobia: non vorrà mica accusare anche la maggioranza attuale di “benaltrismo” (ah già, se questa legge non è ancora stata approvata, è tutta colpa dei politici cattolici che occupano così tanti posti in parlamento…).
Soprattutto mi chiedo e Le chiedo: se Lei è così convinto delle Sue idee, perché non passa le giornate a invitare i politici a “fare presto” per approvare tale legge? Se passa così le sue giornate, tra un commento e l’altro sul blog di Giuliano Guzzo, ce ne fornisca le prove. Grazie.