Cari studenti, cari giovani, cari ragazzi che avete riempito 180 piazze italiane (così recitano i titoloni, che pigramente prendo per buoni), una domanda. Una sola. Forse non ve ne siete accorti, ma oggi avete manifestato con l’indiscutibile favore, nell’ordine: dei media – che da settimane ci rompono gli zebedei con i Fridays for future -, del governo – che ha inauditamente intimato alle scuole di ritenervi assenti giustificati – e di larghissima parte dei cosiddetti opinionisti, che così vengono chiamati, vien da pensare, non perché esprimono un’opinione ma perché ripetono tutti la stessa.
Avete quindi sfilato, dicevamo, con questi appoggi immensi e sulla scia della figlia di una cantante e di un attore, una in odore di premio Nobel, un’amica di prìncipi monegaschi pronti a ospitarla in barca, una accolta con baci e abbracci nelle cancellerie di mezzo mondo. Ora, ecco la domanda: in tutto ciò dove sarebbe la ribellione? Dov’è finito il vostro anticonformismo? Non vi puzza che ad appoggiare il vostro cambiamento del mondo sia chi già lo comanda? Siete quindi proprio sicuri che, anziché cogliere un’occasione, non stiate seguito un copione? Non saranno belli come i sogni di cui vi hanno derubato ma spero possiate comunque apprezzarli, questi dubbi.
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«Da leggere!» (Diego Fusaro)
«Un libro pieno di chicche» (Rino Cammilleri)
«Un viaggio tra vicende note e meno note con lo scopo di aiutarci a sviluppare il senso critico» (Aldo Maria Valli)
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Signor Giuliano Guzzo,
questa sua domanda trova la Vera ed Unica semplice risposta.
I Giovani producono, rappresentano in totum, sono quello che I loro Padri e Madri e Societa inquinata dal incurabile candor della Mafia (Permesso dallo Stato…da alla Gestapo questa situazione e ti fanno vedere loro come puliscono il Territorio Nazionale….e non scherzo….veda che anche lei morira’ con questa malattia che gli hanno messo adosso… e non sono cinico ne picassiano.) hanno insegnato loro: non escludiamo la Societa’ in cui si trovano a vivere.
Mente santo in corpo sano= mente sana e pensiero sano anche per i Giovani se sono stati “allevati” al Bene e a riconoscere il Male: futilita’, superficalita’, ipocrisia del vivere, onesta’, disonesta, raggiri/raccomandazioni, ordine e legge, mentalita’ di onesta societa’, mentalita’ mafiosa, continua educazione scolastica formale e di vita, il resto lo aggiunga lei.
Non si raccolgono dolci, succolenti fichi dai rovi, non penso sia io a doverglielo ricordare.
A cui fa rima si raccolgono sempre i Frutti di cio’ che si e’ seminato.
Cordiali, rispettosi saluti,
Paul Candiago
(candiago.p@bmts.com)
Dubbi assolutamente legittimi e ragionevoli ma ormai il politicamente corretto ha preso decisamente il controllo dei media!!!!!risultato????una quantità immane di denaro sarà destinata ad arricchire l elite mondiale che controlla ormai finanza e mezzi di informazione e di comunicazione e ad arricchire tutti i politici e giornalisti servi di questa elite, invece di essere spesa per il progresso reale dell umanità!!!!!l effetto più catastrofico oltre al regresso economico delle classi medio basse in occidente che pagheranno sulla propria pelle questa scelte , sarà la molto più grave sterilizzazione dei popoli africani!!!verranno proposti aborti e sterilizzazioni di massa per preservare l ambiente!!!ci sono già notevoli argomentazioni in questo senso!!!!con un danno incredibile per la dignità della Creatura principe del Creato cioè l essere umano!!!!inutile aggiungere che gli stessi media che oggi procedono al lavaggio del cervello di massa annunceranno tra qualche anno trionfanti che il riscaldamento globale si è arrestato!!!!del resto se 500 scienziat,i tra cui tanto per citare il più famoso in Italia Carlo Rubbia , vengono oggi silenziati e non presi in considerazione nella maniera più assoluta dai media, chi oserà tra qualche anno dubitare che il riscaldamento globale si è davvero arrestato?????
La cosa grave è che questa poveraccia (da Nobel, per carità) l’ha ossequiata pure il Papa; il Papa! capite? p.s. ma Paul Candiago in che lingua scrive?
L’ha ripubblicato su Pastor Aeternus proteggi l'Italia.
Un amico mi ha inviato il seguente testo che trascrivo.
Eccellente risposta di un giornalista di SkyNews Australia ai giovani che hanno recentemente manifestato per il clima.
“Voi siete la prima generazione che ha preteso l’aria condizionata in ogni sala d’aula; le vostre lezioni sono tutte fatte al computer; avete un televisore in ogni stanza; passate tutta la giornata a usare mezzi elettronici; invece di andare a scuola camminando prendete una flotta di mezzi privati che intasano le vie pubbliche; siete i maggiori consumatori di beni di consumo di tutta la storia, comperando in continuazione i più costosi capi di abbigliamento per essere ‘trendy’; la vostra protesta è pubblicizzata con mezzi digitali e elettronici. Ragazzi, prima di protestare, spegnete l’aria condizionata, andate a scuola a piedi, spegnete i vostri telefonini e leggete un libro, fatevi un panino invece di acquistare cibo confezionato.
Ma niente di ciò accadrà, perché siete egoisti, mal educati, manipolati da persone che vi usano, proclamando di avere una causa nobile mentre vi trastullate nel lusso occidentale più sfrenato. Svegliatevi, maturate e chiudete la bocca. Informatevi dei fatti prima di protestare.”.
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non sono andati un giorno a scuola… ecco tutto
.
PARTE 1
Se scendesse un marziano oggi sulla terra troverebbe questa situazione :
1) il 50% delle terre emerse sono state occupate dall’uomo in coltivazioni, allevamenti, costruzioni industriali, strade e città. Nel restante 50% ci sono i deserti, i poli e le montagne…quindi l’occupazione in realtà è maggiore.
2) Nel solo triennio 2011-2013 la cina ha consumato più cemento degli USA in tutto il 20simo secolo.
3) Nell’oceano pacifico galleggiano isole grandi come nazioni fatte di rifiuti plascitici
4) Le temperature si sono alzate negli ultimi decenni in modo anomalo rispetto a quanto accaduto precedentemente, e c’è il forte sospetto scientifico che tale innalzamento sia stato favorito dall’immissione nell’atmosfera di quantità artificiali di CO2, prodotte da consumi petroliferi, carboniferi e allevamenti di bestiame ad uso alimentare.
Anche un bambino (oltre al marziano) capirebbe che il nostro modello di sviluppo porta dritto dritto alla distruzione dell’habitat creato da Dio per l’uomo. L’unico habitat a noi favorevole dell’unico pianeta vivibile.
Il marziano si aspetterebbe di trovare tutta l’umanità intenta nel capire il da farsi, nel cambiare modello di sviluppo, nel trovare soluzioni prima della futura e probabilissima catastrofe umana o sociale.
Invece trova una parte dell’umanità intenta con fatica a provare a sensibilizzare tutti sul tema, ed una altra parte dell’umanità intenta a dargli dei “gretini” o a fregarsene o a fissare il dito , invece della luna.
Questa seconda parte dell’umanità, non essendo evidentemente dotata di una calcolatrice, si è convinta che si possa produrre all’infinito più di quello che si riesce a riciclare o a riutilizzare, e che tutto questo non abbia un costo che prima o poi qualcuno (i figli, i nipoti, i pronipoti , dovranno pagare)
Forse abbiamo toccato il fondo:
https://tinyurl.com/y53c7xaw
1 – Va detto che la Terra passa da lunghissimi periodi (100.000 anni) di espansione glaciale a periodi di circa 10-15.000 anni di riscaldamento. L’ultimo periodo glaciale si è concluso 12.000 anni fa, quindi siamo alle soglie di una nuova glaciazione.
2 – Va anche detto che, dopo un primo consistente aumento verificatosi all’inizio del 1900, le temperature globali si sono quasi stabilizzate e da più di un decennio sono sostanzialmente ferme. Quindi, dire che le temperature continuano e continueranno a crescere è contraddire la realtà dei fatti.
3 – Va detto altresì che una concentrazione di 410 ppm della CO2 atmosferica era presente sulla Terra 3 milioni di anni fa, proprio prima dell’inizio dell’ultimo ciclo di glaciazioni (Wurm)… e l’uomo non c’era.
Questo per quanto riguarda la martellante campagna d’indottrinamento globale sull’AGW.
Per il resto (plastiche, rifiuti, acqua) c’è da discutere riflettendo bene, caso per caso. Bisogna studiare di più, senza pregiudizi verso soluzioni diverse.Bisogna capire meglio cosa fare, non organizzare le adunate delle guardie rosse per la rivoluzione-verde.
È davvero straordinaria questa fioritura di scienziati su internet . Ma attenzione…Non scienziati generici ! Addirittura Climatologi! Riportando letture e dati su cui non si ha alcun controllo , molti rivendono considerazioni scientifiche ed analisi climatiche come se parlassero della formazione della Juventus o della ricetta della carbonara. Quando si dice che la stragrande maggioranza della comunità scientifica è ormai convinta che il clima stia cambiando e che questo cambiamento abbia origini anche dalla azione umana , spuntano come funghi questi neo-scienziati che sposano senza esitazione la tesi di una minoranza di scienziati “dissidenti” (peraltro non d’accordo tra loro ) e , non contenti , riportano date , cifre , formule scientifiche , studi approfonditi zeppi di dati , come se loro fossero in grado di garantire che i dati sono corretti e che le valutazioni storico/scientifiche sono esatte.
Sono contento sig. Spinola che lei abbia questa cultura sotto sale, e che abbia anche misurato personalmemente (forse col termometro) ogni dato che lei cita. Io invece mi fido della maggior parte della comunità scientifica ed anche della evidenza dell impatto dell uomo sulla natura , che posso osservare coi miei occhi semplicemente guardando dal finestrino dell aereo mentre atterra.
Sicuramente non fare nulla costa poco e ci toglie dall impaccio di ammettere che stiamo distruggendo piano piano il nostro pianeta con un sistema di sviluppo che produce 2 sacchetti dell immondizia ogni giormo , e ne riesce a gettare solo 1. In una casa dove avvenisse tutto questo sarebbe evidente che prima o poi, facendo così, la casa si riempie di sporcizia scarafaggi topi e malattie. Purtroppo questo ragionamento , così semplice , si scontra con l’inerzia che tutta l’umanità, e lei ne è fulgido esempio, preferisce avere , nascondendo la test a sotto la sabbia come gli struzzi
1 – fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Era_glaciale (In particolare il par. “Storia climatica più recente della Terra” 3° e 4° capov.)
2 – fonte: https://www.unipi.it/index.php/tutte-le-news/item/5086-la-falsa-teoria-del-clima-impazzito
3 – fonte: https://www.pik-potsdam.de/news/press-releases/more-co2-than-ever-before-in-3-million-years-shows-unprecedented-computer-simulation
Fortunatamente, per capire non è necessario avere 3 lauree, è sufficiente essere normo-dotati, informarsi, affrontare la fatica e il rischio di ragionare, sopportando il disprezzo di chi si adegua alla vulgata corrente. Mi rendo conto che non è poco.
per capire […] è sufficiente essere normo-dotati
Ecco, appunto…
Poi volendo si potrebbe ricordare che Pirro ha attraversato le Alpi con gli elefanti: non servono, credo, termometri ultraprecisi per capire perché duemila anni fa era possibile e oggi no.
Le allego solo una fonte, che ne riporta però altre 40 , che può leggere ed approfondire
Fai clic per accedere a bmj.l5302.full.pdf
Ma basta leggere in giro ci sono decine di siti, e si può ben dire che la stragrande parte della comunità scientifica concorda che ci sia un cambiamento climatico e che le caratteristiche del cambiamento portano a determinare che sia generato o favorito dalla azione umana.
Nessuno nega che in passato ci siano state glaciazioni e riscaldamenti della terra. Il problema è la rapidità con la quale sta avvenendo il fenomeno oggi a detta della stragrande maggioranza degli scienziati.
Ognuno di noi può sfoderare studi , prove e controprove. Il problema (ed evidentemente lei non lo ha capito o fa finta di non capirlo) è che nessuno di noi è in grado di giudicarli, e neppure di poter avere certezza che i dati pubblicati siano veri o inventati.
Questa è una realtà logica prima che scientifica : dipendiamo da dati e valutazioni pubblicate da altri.
In questi casi le uniche cose cose a cui il buon senso dovrebbe affidarsi sono :
1) La credibilità delle fonti (e le mie sono avvalorate dalla stragrande maggioranza delle università e scienziati di fama mondiale, e confermate dalle Nazioni Unite
2) L’eventuale convenienza economica nel cambiare paradigma di sviluppo. Sicuramente le lobby del “continuiamo pure a consumare e distruggere”, in nome dei soldi, sono strapotenti a cominciare dalle lobby petrolifere. Se vuol far passare l’idea che ci siano più interessi economici a limitare i consumi (piuttosto che a consumare senza limitazioni) allora davvero vede il mondo al contrario della realtà. La resistenza al cambiamento è enorme, ed è sicuramente favorita dalle potenze economiche attuali che hanno tutto l’interesse a mantenere lo status quo, ed hanno anche i soldi per fare contro-informazione.
3) L’osservazione della realtà che ci circonda. Vediamo benissimo che c’è uno schema di sviluppo che occupa territorio e produce inquinamento. Se anche questo non impattasse sul clima sarebbe da folli pensare di poter continuare all’infinito. Che per esempio ghiacciai secolari si stiano sciogliendo, e che lo 0 termico sulle Alpi si stia alzando ogni anno di qualche metro è una cosa che qualsiasi guida alpina di età superiore ai 50 anni le può confermare. Senza arrivare a valutazioni scientifiche che richiedono particolari conoscenze. Semplicemente dove c’erano ghiacci secolari ora non ci sono più
–
Il buon senso, che mette insieme i punti 1, 2 e 3, dovrebbe portare tutti a prendere molto sul serio queste cose secondo un principio di prudenza.
Come vede io non giudico la bontà degli studi scientifici, ma solo il contesto generale e la credibilità di chi li scrive.
Non ho la presunzione di capire, ma ho l’umiltà di affidarmi a gente che in passato ha dimostrato di sapere . Ed anche in questo caso mi affido alla maggioranza, perchè so bene che ci sono minoranze avverse qualificate.
Ed anche in questo caso cerco di vagliare con informazioni supplementari provenienti dal buon senso e dall’osservazione della realtà che posso vedere con i miei occhi.
Più in generale chi, come lei, vive di complotti , dimentica che spesso di verificare quali siano le effettive convenienze per armare un complotto di questo tipo . Se lei lo osservasse senza ideologia capirebbe che sono molto di più gli interessi a mantenere tutto come è , a proseguire uno sviluppo disordinato e iper conservatore, piuttosto che a cambiare sistema per andare verso un sistema di cui NESSUNO è realmente in grado di prevedere se le mutazioni economiche e sociali gli saranno convenienti o meno.
Nell’attuale sistema le grandi multinazionali e le nazioni consumatrici sono certe che proseguendo cosi saranno in grado di mantenere i propri business.
In un sistema diverso nessuno sa effettivamente che impatti, anche sociali, si avrebbero. Chi ci guadagnerebbe e chi ci perderebbe, in concreto, nessuno è in grado di prevederlo con certezza.
Già solo questo le dovrebbe far capire che se c’è un complotto è quello che vuole mantenere le cose come stanno, ordito a finanziato da chi , oggi, ha più soldi degli altri perchè parte da una posizione economica di vantaggio.
Vede, quando un consulto di emeriti specialisti, in base a una serie di test clinici, dovesse dichiarare che mio figlio di due anni potrebbe essere affetto da una gravissima patologia, e che dunque, per il noto moderno principio di precauzione, occorre rapidamente sottoporlo all’amputazione di una gamba, io, che non sono un loro collega ma solo un “padre”, secondo il mio classico principio di precauzione, mi rifiuterei.
Perché vede, questa storia del “modello di sviluppo insostenibile”, è portata avanti da un “consulto di emeriti specialisti” che ha deciso di tagliare le gambe ai nostri figli, e io cerco di oppormi come posso, fino a quando me lo permetteranno.
Non so e non mi interessa sapere cosa c’è dietro questa coalizione di forze che vuole obbligare il mondo a cambiare sistema, ci sono convergenze di opinioni e di interessi da tutte le parti, ma non per questo è lecito definirli sempre “complotti”.
Le grandi compagnie petrolifere non saprei da che parte collocarle, dato che investono cifre colossali in energie alternative, mentre il loro business in forte espansione restano le forniture di kerosene per linee aeree e le navi da crociera…
Ridurre i consumi e l’inquinamento non può certo essere equiparato alla amputazione delle gambe di qualcuno.
Semmai l’esempio concreto è quello di costringere un obeso di 200 chili a fare una dieta , mentre lui sta continuando a mangiare ben sapendo che a 300 chili probabilmente morirà. La dieta equilibrata non uccide e salva la vita. il cibo in eccesso invece uccide. Ed il mondo nel suo complesso è certamente obeso di consumo indiscriminato, che pur sapendo di correre a gran velocità verso un muro non riesce a rallentare, convinto di poter scendere un attimo prima dello schianto.
Per quanto riguarda le compagnie petrolifere è evidente che la scoperta di fonti alternative a basso costo ed a basso inquinamento le distruggerebbe.
E’ anche evidente che non potendo ostacolare ogni forma di ricerca mondiale cerchino, in quanto aziende multinazionali , di usare una parte del loro immenso capitale per investire anche in ricerca su altre fonti, cercando di anticipare il business e ricollocarsi. Ma è evidente che il loro primo interesse è quello di mantenere una dipendenza dell’umanità dal petrolio.
Sul business delle navi ed aerei , dove lei si spende in puntini per dare la sensazione di avere conoscenze e cultura economica superiore, dal link che le allego può ben vedere che a livello mondiale è I’industria petrolchimica ed il trasporto su strada con auto e camion a costituire il 57% del consumo mondiale di petrolio ( e di utile per le compagnie) , mentre solo il 17% viene da navi ed aerei.
Quindi vedo male i petrolieri , se campassero solo di navi ed aerei a meno di non quadruplicare questi mezzi.
Peraltro il futuro prevede , nonostante tutte la campagne ecologiste del mondo, un bell’aumento della percentuale di consumo del petrolchimico, tanto perchè si deve cercare di ridurre le plastiche….
Ecco il link
https://www.agi.it/economia/energia/petrolchimica_plastica_auto_petrolio_fertilizzanti-4535670/news/2018-10-26/
Come avrebbe dovuto facilmente notare, tutti i miei interventi sono circoscritti alla critica all’AGW (quindi alla produzione di CO2 come causa scatenante). Non entro nel merito di altre problematiche ambientali sulle quali si può discutere (e l’ho già detto! ma evidentemente a lei piace non farci caso).
Restando dunque nel campo dei prodotti petroliferi “combustibili”, confermo che per le compagnie il business in espansione sono le forniture di Kerosene per aerei e navi da crociera (dove le accise non esistono); ciò non significa che le forniture per il trasporto su gomma siano o diventeranno a breve marginali.
In questa fase storica e politica mondiale è evidente che l’attacco violento e sbeffeggiatorio alle persone come Greta ed ai ragazzi che la seguono sia strumentale a non intervenire in assoluto sul modello di sviluppo e consumo mondiale.
In altre parole seppur l’innalzamento della temperatura (che è comunque provato) non fosse generato dalla azione umana, un cambio del modello di sviluppo mondiale teso a salvaguardare il nostro Habitat è una strada che sarebbe necessario intraprendere.
Chi quindi si unisce al coro del “daje ai gretini” non fa altro che supportare chi, astutamente, tenta di dare dell’intero tema inquinamento e protezione dell’habitat terrestre una accezione partigiana, come se fosse un capriccio radical chic.
Basta infatti vedere i vari Trump e Bolsonaro (che ritiene che l’Amazzonia, il polmone verde del mondo, sia un fatto privato dei brasiliani).
Qui c’è gente che pur di campare distrugge le risorse comuni a tutti gli esseri umani, oppure pretende di costruire e consumare all’infinito secondo uno schema che non prevede vincitori ma solo sconfitti.
E’ però evidente che se le risorse sono comuni anche il costo della loro gestione debba essere comune, e questa sarebbe l’istanza da portare avanti a livello politico comune, e quindi anche le singole nazioni hanno le loro ragioni. Ma da questo a distruggere queste risorse uniche ce ne passa. Ed il passaporto ideologico per farlo viene anche dalla costante denigrazione della AGW, utilizzata come scusa per denigrare l’intero impegno ecologista.
Quindi lei riveda le modalità di critica della AGW, e soprattutto valuti con più attenzione come il web in genere, ed un certo web cattolico in particolare, stia agendo per depotenziare l’energia positiva che viene da questi ragazzi, indipendentemente dalle ragioni o dai torni scientifici.
E…cortesemente…nel nostro discorso l’espansione della fornitura di Kerosene per navi ed aerei è veramente trascurabile rispetto alla globalità dei problemi ambientali.
Ci sono due macroscopici errori nella sua analisi:
1 – L’Amazzonia (importante per il suo patrimonio di biodiversità) non è affatto “il polmone verde del mondo”: la foresta infatti consuma più ossigeno di quanto ne produca. Dunque non è “bene comune”. Bene comune sono gli oceani, i maggiori produttori di ossigeno e sequestratori di CO2. Bolsonaro dunque non sbaglia affatto.
2 – “l’energia positiva”, cioè l’entusiasmo dei ragazzi trascinati in piazza dalla Greta, è proprio lo strumento di cui si stanno servendo i signori della riconversione ecologica per imporre ai popoli nuovi sacrifici, quindi va urgentemente (e cattolicamente) depotenziata.
Se a questi ragazzi fosse stato insegnato il senso critico, si accorgerebbero che gli unici interessi che verranno seriamente colpiti da chi vuol imporre al mondo l’ennesima “rivoluzione” (questa volta in nome della “Madre Terra”), sono quelli propri delle nuove generazioni, delle economie sviluppate e di quelle in via di sviluppo. E che a pagare saranno anche le masse che vivono di assistenza nelle aree sottosviluppate del sud del mondo, dove certamente la fame aumenterà.
Saprebbero che Aramco Rosneft ADNOC CNPC e via elencando, cioè i colossi mondiali del petrolio con le loro consociate finanziarie, sono tutte aziende controllate dal governo, che se la ridono perché restano i padroni assoluti di qualunque utopica futura transizione ecologica, a meno che… A meno che l’inevitabile conseguente abbassamento degli standards di benessere umano in tutto il mondo non raggiunga presto livelli medioevali, decimando le popolazioni.
Allora, mentre i prìncipi ecologisti scorrazzeranno per mari puliti coi loro iper-plastici catamarani milionari a impatto 0, e benestanti vegani d’ogni risma si godranno con orgoglio costosi confort biodegradabili nelle loro nuove abitazioni ecosostenibili al mare ai monti e in città, il resto dell’umanità, assistita da caritatevoli agenzie internazionali e pietose ong, dovrà inventarsi come (e perché) poveramente sopravvivere in un’assurdo tecno-paradiso terrestre salvaguardato a vista dai guardiani della rivoluzione.
Fine.
Come prevedevao lei è l’ennismo colonnello Jessep che frequenta il web. Nel film codice d onore il colonnello in questione viene incalzato dagli avvocati a confessare i suoi reali pensieri ed azioni ed alla fine li confessa con orgoglio , pur essendo dei crimini.
Anche lei incalzato ha finalmente gettato la maschera , sparando una serie di fregnacce ideologiche appena coperte da qualche mezza verità
L Amazzonia è un bene dell umanità, occasionalmente ospitata in una porzione di terra che oggi viene gestita dal governo di uno stato che si chiama Brasile , Ieri era gestita da altri e domani sara gestita da altri ancora. Perché la nazioni ed i confini sono solo una cosa umana , mentre l amazzonia fa parte del creato. Dio non ha creato le nazioni. Ha creato gli uomini. Se Uganda e paesi vicini sostenessero che hanno il diritto di deviare il corso del Nilo, così che non attraversi più l’Africa del Nord ma vada verso l’oceano Pacifico, le nazioni ora attraversate , in ultimo l Egitto, gli farebbero guerra perche il danno per loro e per tutti sarebbe epocale.
Se la Francia decidesse di abbattere le Alpi fino al confine con l Italia, lei potrebbe dire che è un loro diritto distruggere una parte cosi importante del creato , e non farla arrivare alle future generazioni le quali non potrebbero far nulla per ricostruila ?
Lei è il tipico complottista convinto di aver capito tutto del mondo e funzionale al vero principe del mondo , che è il denaro ed è il motore che dietro muove perché le cose restino come sono., i ricchi diventino sempre più ricchi ed i poveracci si dividano tra di loro.
Sicuro del fatto che ogni sconquasso ecologico sarà subito da chi verrà dopo di lei , lei sporca la fede in Cristo con affermazioni contrarie a quanto sostenuto dalla Chiesa , i cui vertici sono stati nominati o eletti in virtù della discendenza apostolica , mentre lei presume di avere chissa’ quale spirito per giudicare.
Non correndo alcun rischio lei è il tipico prodotto del consumismo pseudo-cattolico , che prevede il rispetto formale di tutti i precetti ed il fregarsene sostanzialmemte degli altri , che siano poveri , migranti , generazioni future , o altro.
La sua inerzia è nemica del mondo ed i suoi figli saranno le vittime . Se ne ha….ovviamente…
Certo che ci vuole una gran pazienza per rispondere pacatamente a chi come lei ha la pessima abitudine di insultare, giudicare e offendere chiunque non le aggrada.
Cambi strada, si ricordi di Matteo 7. 1,3.