Si dice che gli italiani, politicamente (oltre che calcisticamente) parlando, ce l’abbiano coi tedeschi, e che da qualche tempo siano un po’ fissati con l’idea secondo cui l’Ue a trazione franco-tedesca sarebbe ostile al Belpaese. Sarà. Però è pure vero che Germania e Ue ci mettono del loro. Eccome. Per dire, da Strasburgo il tedesco Günther Oettinger, Commissario europeo per il bilancio e le risorse umane nella Commissione Juncker, ha da poco dichiarato testualmente: «I mercati insegneranno agli italiani a votare la cosa giusta». Capito? Gli elettori devono votare bene, altrimenti «i mercati» si arrabbiano. Ma lo spread, il mercato agitato come spauracchio e l’ostilità teutonica verso Savona – che in Europa non ci sarebbe andato con la dinamite, ma manco col cappello in mano -, sono tutte fissazioni complottiste. Suvvia, che andate a pensare…

Giuliano Guzzo