«Sono fiera di essere una donna e di essere una femminista». Lo scrive entusiasta su The Royal Family, il sito ufficiale di Buckingham Palace, la neo Duchessa del Sussex, Meghan Markle, e non mi resta che accodarmi al giudizio che, su di lei, aveva dato Carlo Rossella («è una radical chic»). Ovviamente, con una dichiarazione del genere la stampa sta già andando in brodo di giuggiole, con alcuni passaggi della cerimonia di sabato – l’ingresso solitario della sposa in chiesa, il coro gospel e la sua irrituale impazienza («posso baciarti ora?») -, subito elevati a gesta eroiche, capolavori di emancipazione.
Invece io, che delle femministe non mi fido, comincio a pensare che sulla neo Duchessa del Sussex avessero ragione i suoi fratelli: Samantha, che l’ha descritta come una donna ambiziosa e arrampicatrice, e Tom, che le ha provate tutte per mettere in guardia il secondogenito di Lady D («più si avvicina il giorno del matrimonio, più è chiaro che stai compiendo l’errore più grave nella storia dei royal wedding»). In ogni caso, cavolacci di Harry, che nella peggiore delle ipotesi ora sta comunque con una donna bellissima (suo padre, per dire, temo non possa dire lo stesso). Anche se ciò non impedisce di rilevare che sia assai comodo fare le femministe con le corone degli altri.
Che Meghan sia un’arrampicatrice sociale, penso che sia chiaro ai piu’. Che Harry sia un bischero, lo si era capito quando si travesti’ da nazista circolando come un’oca giuliva, dimentico delle sofferenze inferte al popolo britannico dal regime nazista.
Signore, e’ molto utile che si mescoli il sangue reale con altre razze e cosi’ si migliora la specie reale con nuovi geni. Auguri ai figli maschi e femmine. Cordiali saluti, Paul Candiago
Sono piu che d’accordo: occorre valutare anche gli aspetti positivi della vicenda…😕
Posso dirlo?
La duchessa del Sussex non è bella.
Concedo il sensuale, ma bella no di certo (d’altronde ha sposato un porcospino: pares cum paribus facillime congregantur).
Non ha un briciolo di femminilità, di eleganza, di dolcezza. Del resto è femminista.
“Sono donna e femminista” è, infatti, una contraddizione in termini. Come il cerchio-quadrato.
Per tacere del naso che fa concorrenza a quello di Carlos Monzon… 😀
Ma sul tema, direi che bisognerebbe parlare anche dell’assoluta piaggeria dei media italioti nei confronti della famiglia reale inglese.
Basta leggersi il saggio “Colonia Italia” per intuirne i motivi.
Ciao.
Luigi
P.S.: per la precisione, fu la Gran Bretagna a dichiarare guerra alla Germania, il 3 settembre del 1939.
P.S.: per la precisione, fu la Gran Bretagna a dichiarare guerra alla Germania, il 3 settembre del 1939.
..e chissa’ perché….
Puoi mescolare tutto il sangue che vuoi ormai…
anzi più mescoli e più sei dem
tanto, di veramente nobile e “regale” nelle ultime regnanti famiglie mi sembra resti ben poco…
Guzzo sei cascato anche tu nella trappola del gossip. La vera tragedia sono i servizi che ci propinano fino alla nausea. Non farlo pure tu!
Le femministe sono di tutt’ altro genere, di certo non è nelle loro priorità sposare principi e affini.