La celebre distinzione di Jessica Rabbit fra apparenze e realtà, «Io non sono cattiva, è che mi disegnano così», non si applica ai radical chic, che sono proprio come li disegnano: altezzosi, caricaturali, snob. L’ultima conferma in questo senso la offre oggi su L’Amaca, la sua rubrica, Michele Serra, arrivando a scrivere che, se gli «episodi di intimidazione di alunni contro professori» si verificano prevalentemente negli «istituti tecnici e nelle scuole professionali», è perché «il livello di educazione, di padronanza dei gesti e delle parole» nonché di «rispetto delle regole è direttamente proporzionale al ceto sociale di provenienza».
Tradotto dal Vangelo secondo Michele: al liceo vanno i bravi ragazzi, gli «istituti tecnici e nelle scuole professionali», invece, pullulano di avanzi di galera, aspiranti boss della mala e promesse della criminalità. Se ne deve dedurre – Serra non lo scrive, ma è la conseguenza del suo ragionamento, chiamiamolo così – che l’università pulluli di santi e i laureati siano pronti a salvare l’umanità dalla barbarie, perché «il popolo è più debole della borghesia». Quest’ultima chicca Serra l’ha scritta veramente e c’è da meravigliarsi che, nel 2018, si possano vergare simili scemenze senza essere subito inondati da risate e pernacchie.
Gli «episodi di intimidazione di alunni contro professori» sono infatti qualcosa di troppo serio per essere letto in chiave classista e a colpi di generalizzazioni, come se l’educazione e il rispetto fossero valori economici e non etici; come se al liceo, talvolta, non vi fossero casi di professori umiliati o presi in giro da alunni prepotenti. Forse nel magico mondo di Repubblica, che ospita i colpi di genio di Serra, le cose vanno diversamente, ma in quello reale le cose vanno così. E prima la smettiamo di leggere la realtà con filtri ottocenteschi, tornando a riconoscere all’Educazione, quella vera, il primato sociale che merita, e meglio sarà per tutti.
Per quanto riguarda, infine, l’idea – anche questa farina del sacco di Serra – secondo cui i poveri «continuano a riempire le carceri e i riformatori», ci limitiamo a osservare che l’affermazione secondo cui gli immigrati, regolari e non, «continuano a riempire le carceri» – non meno vera, anzi -, su L’Amaca verrebbe giudicata razzista, xenofoba e chi più ne ha più ne metta. In tutto ciò, l’unica consolazione, a parere di chi scrive, è che finché una certa sinistra continuerà a ragionare in questo modo, diciamo così, i progressisti non saliranno al potere per decenni. O fino a quando non si farà votare solo il ceto salottiero, senz’altro meno «debole» del popolo. Ma assai più arrogante.
In Italia vige il classismo culturale, dilagato poi dopo tangentopoli.
Non credo che possano essere fulminati sulla via di damasco.
Nutriamo la libertà dei nostri figli e aspettiamo un paio di generazioni.
“Il tempo di grande combattimento escatologico, di grande apostasia, di grande impostura anticristica è stato profetizzato. Adesso, in questa catechesi, facciamo una sintesi di queste profezie. Pensate cari amici che io,…”
DONCAMILLI DI RADIO MARIA DI ERBA COMO ITALIA:
QUANTO CHIASSO FATE NEL GIRO DI 24 ORE PER CAMUFFARE IL DEPOSITO DELLA FEDE CRISTIANA ROMANA.
NONOSTANTE QUESTO, ANCHE SE DATE SCANDALO COME PRETI DEL SALE ANDATO A MALE, NON SIETE NE AVETE LA VOCE DEL PASTORE.
COME SEMPRE VI SUGGERISCO DATEVI AL GIORNALISMO, MA LASCIATE DA PARTE LA CATECHESI CATTOLICA ROMANA.
CATECHETICAMENTE NON AVETE LA PREPARAZIONE ADEGUATA NE L’ ELOQUENZA ADATTA PER ESPORLA O TRATTARLA IN UN MODO UN PO’ TEOLOGICAMENTE CORRETTO: DEVE ESSERE COSI’ O LA DOTTRINA DI CRISTO RISULTEREBBE DIFETTOSA RISPETTO AL VOSTRO EGO.
SOLO PRESUNZIONE ED ORGOGLIO, FOMENTATO DA SATANA, DI PENSARE DI AVER LA CAPACITA’ DI FAR EVANGELIZZAZIONE ALLA VOSTRA MANIERA E PRETENDERE DI INSEGNARE ALLA CHIESA, SPOSA DI CRISTO MADRE E MAESTRA UNIVERSALE, DI COME EVANGELIZZARE: E QUESTO PER UN CREDENTE E’ UN ATTO DI CREDENZA INFALLIBILE DI FEDE…E REALTA’ IN FORMAZIONE VERSO IL “VENGA IL TUO REGNO…”.
FORSE CHE SIA CHE LA MASSONERIA VI LAVORA LA TESTA DENTRO E FUORI PER 30 PEZZI D’ARGENTO DI GUADAGNO O SETE DI PALCOSCENICO?
DA DECINE DI ANNI DATE SOLO GRANDE SCANADALO COME PRETI AI FEDELI CHE CAPISCONO CHE C’E’ SOLO UN OVILE SOTTO UN SOLO PASTORE TUTTO IL RESTO PERCORELLE SMARRITE: UN SOLO CREDO DALLA CHIESA ROMANA.
L’EVANGELIZZAZIONE CATTOLICA ROMANA CI VIENE DA PIETRO E DALLE SUE CHIAVI DI INFALLIBILITA’ NON DA FALSI PROFETI (SAN PIETRO).
SOLO SULA SUA AUTORITA’ ED INFALLIBILITA’ HA LA BASE, FINO ALLA FINE EI SECOLI, LA FEDE CRISTIANA PERCHE’ COSI’ HA VOLUTO CRISTO: SARO’ CON VOI FINO ALLA CONSUMAZIONE DEL TEMPO .
NO ERRORI ED APOSTASIA VERSO LA FEDE CRISTIANA TRASMESSA DA PRETI CHE HANNO DISUBBIDITO/TRADITO LA LORO VOCAZIONE SACERDOTALE IN CAMBIO DI POPOLARITA’ E NOTORIETA’ MONDANA: VANITA’ DELLE VANITA’ TUTTO E’ VANITA’IN CAMBIO DI UN PUGNO DI EURO IN MANO COME SEMPRE A TRAGICA FINE.
CORDIALI SALUTI, PAUL
Si sappia che il sig. Paul ha un problema tutto suo con Radio Maria, per cui spande “fangate” a piene mani in ogni dove a proposito o sproposito che sia…
(quasi sempre a sproposito in verità).
Purtroppo l’attuale situazione dei ragazzi è pesantemente influenzata e danneggiata dalla mancanza del padre (e madre).
Da ciò deriva una mancanza di esempi validi e la trasmissione di valori quali ad esempio rispetto e pudore.
Ormai i padri sono “amici” dei figli non più condottieri, capitani ed esempi di virtù che insegnano il sacrificio del vivere.
E il primo ad ammetterlo sapete chi è?
Michele Serra nel suo libro “Gli sdraiati”
Il silenzio dei padri di fronte ai figli stesi sul divano. In cui certifica tale fallimento.
leggere per credere:
http://www.repubblica.it/cultura/2013/11/06/news/michele_serra_gli_sdraiati-70319828/