Quando il dito indica la luna, lo stolto guarda il dito. E’ bene tenere a mente questo noto proverbio cinese perché – nella polemica sorta per le parole di Federico Fubini, vicedirettore del Corriere della Sera il quale, parlando a Tv2000, ha raccontato dei 700 bambini morti in più in Grecia a causa della crisi, notizia che non si è sentito di dare («un articolo che non ho voluto scrivere») – il rischio è proprio questo: fissarsi sul dito e dimenticare la luna. Il dito è naturalmente questa gravissima notizia non data che, per quanto Fubini ora motivi in termini prudenziali la sua omissione, è però estremamente indicativa di un metodo, che è la luna.
La luna di un giornalismo che non solo, anziché raccontare fatti gravissimi, li occulta, ma arriva ad ammettere candidamente di praticare quest’esercizio censorio. E parliamo dell’ammissione di un professionista di primo piano, tra l’altro componente del Gruppo di alto livello di 39 esperti per la lotta alle notizie false e alla disinformazione online della Commissione europea. Ergo, è lecito immaginare che Fubini non sia né il primo né l’ultimo a porsi il problema di non informare i suoi lettori, bensì di orientarli. Magari, come in questo caso, rivelando in un secondo momento le proprie mosse. Ora, non occorre essere esperti di comunicazione per capire che si tratta di qualcosa di gravissimo.
Nello scrivere Propagande, il mio nuovo libro in uscita in questi giorni, ho dedicato tutto un capitolo alle fake news e ai suoi sedicenti avversari. Ma mai mi sarei aspettato che il vicedirettore del primo quotidiano italiano arrivasse a confermare pubblicamente che sì, di fatto delle propagande (in questo caso quella eurofila) vengono gestite nelle e dalle redazioni. Delle due l’una: o quello di Fubini è stato un clamoroso passo falso (c’è da dubitarne, dato che la notizia della mortalità neonatale è riportata nel suo nuovo libro), oppure siamo davanti a un sistema mediatico talmente prepotente che non si accontenta di manipolare il suo pubblico, ma arriva perfino a spiattellarglielo in faccia. Pessimo segnale: ci fanno irrimediabilmente rincretiniti.
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«Da leggere!» (Diego Fusaro, filosofo)
«Fornisce gli strumenti per esaminare una notizia» (Giovaniadestra.it)
«Avvincente. Denuncia le manipolazioni di alcuni a difesa della libertà di pensiero di tutti. Un’arma contro la cultura dominante» (ProVita)
«Un libro che non dovrebbe mancare a nessun giornalista, a nessun operatore della comunicazione, a nessun consumatore di internet e dei mass media» (Lafedequotidiana.it)
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Signor Bruno Poggetta,
nuovamente sono daccordo con lei che l’Organizzazione Privata di Radio Maria di Erba Como Italia, sussidiaria della Organizzazione Internazionale di Family Radio International with Head Quarter in New York N.Y. USA, non fa tutto male, ma si attiene scrupolosamente attenta a un compromesso di Catechesi Cristiana fra errori ed apostasia rispetto ai Canoni e Catechesi Cattolica Romana e impercettibili dall’utente.
( Mi piace quando si vedono i doncamilli dare la mano al Papa per “sedurre” il cliente a credere che il Papa li approva…certo che approva le vie di comunicazione …poi come sono usate altro paio di maniche.)
Come questo Sito Internet Radio Maria ci sono altre milliaia di Siti sulla stessa scia fra religione e mondanita’ a cui aggiungere altri milioni di blogs e tutti vendono molto bene e le loro attivita’ aumentano giornalmente.
Sorgeranno Falsi Profeti e ne seduranno moltissimi (San Pietro) e a cui si unisce San Paolo dicendoci: ma prima la Grande Apostasia: come vede nulla di nuovo sotto il sole anche per i nostri giorni.
Apostasia servitaci giornalmente come dolce e piacevole aperitivo da dicasi “evangelisti” di buona capacita’ oratoria e teatrale e che, nel dettaglio, sono nell’Ortodossia della Fede Cattolica Romana e sua Dottrina.
Nel quadro generale questa Organizzazione Privata e’ invece Parola Tradizione Magistero di preti disubbienti, teste calde ed esaltati diventati schiavi del loro orgoglio personale, popolarita’, successo economico ed ora l’impossibilita’ di uscire da questa schiavitu’ mondana per ritornare all’Ovile del Gregge di Cristo e ubbidienza alla Dottrina del suo Pastore.
Pochissimi Siti e Blogs garantiscano l’Integrale aderenza da capo a fondo (La Voce del Pastore) dei loro siti facendolo notare sul Sito come tutelato dalla loro Diocesi di cui dovrebbe essere un Onore per i loro Responsabili.
Come sempre il riassunto, per un cristiano cattolico romano, non si possono fanno di tutte le Erbe un Fascio anche con le migliori intenzioni e pensare di poter servire due Padrone in particular modo per Sacercoti che hanno giurato fedelta’ a vita alla Chiesa.
Chi la vuol far suo/a qusta catechesi atemporale e chi no, non rendendosi conto che questi doncamilli di Radio Maria non danno ai cristiano esempio di Fedelta’ ed Ubbidienza ai loro voti, pronunciati durante l’amministrazione del Sacramento del Sacerdozio, ed ora divorziati per debolezza umana alle “follie” del Mondo (elementare coerenza catechetica alla nostra Fede secondo i nosti Talenti e Vocazione).
Le piacia o meno sono preti diventati camaleonti nel seno della Chiesa, per un prurito personale di superbia di “inventare” nuove false metodologie di evangelizzazione pensando di saperla piu’ lunga della Chiesa Madre Maestra o se preferisce Sale Sacerdotale andato a male.
Preti, purtroppo, diventati astuti commercianti che sfruttano l’emotivita’ e il senzazionalismo, insito nell’animo del cliente, per intrattenerlo con notizie fra spiritualita’ e mondanita’ versato sul cliente come valida religione e catechesi cristiana con effetto creare disunita’ e confusione nel Gregge di Cristo.
La Parola diversa in forma e struttura da quella della Chiesa,Parrocchia, Direttori Spirituali per dire.
(Mi viene in mente a titolo di esempio I Testimoni di Giova: cosa fanno di male sono tanto carini con il loro fare?…. O Medjugorje: cavallo di battaglia della pubblicita’ di Radio Maria e la Chiesa Romana non ha pronunciato parola: se ci vogliamo capire?)
Riguardo alla mia formazione cristiana cattolica romana sono sempre riconoscente alla Provvidenza Divina che mi ha messo nelle mani di santi preti, suore e frati che mi hanno indottrinato molto bene a capire il significato: Con ME o contro di Me e non una via di mezzo fra due Padroni Dio e il Mondo, o religione un tanto al metro basta che credi in Dio e poi vivi come vuoi e non dimentichi la crocetta d’oro al petto.
Oggi diventa cosi’, pensando che una predica morale a un Sito Internet con video catechetico da parte di un prete sia la Dottrina di Cristo capace di creare metamorfosi a cristiano: ma non e’ cosi’.
(Dopo tre anni di perfetta evanglizzazione dalla Fonte della Verita’ uscita dalla Bocca di Cristo per “ catecumeni” ben equipaggiati moralmente nella Thora e Legge divina “nessuno” aveva ancora capito niente….forse ci/le dice qualcosa a riguardo evangelizzazione.)
Ovviemente senza interferire minimamente alla liberta’ religiosa di ogni persona, ma solo far presente che dicasi evangelizzatori “virtuali” non e’ la Prassi della Catechetica Romana per la formazione dei catecumeni a diventare cristiani e questo i doncamilli di Radio Maria.
Tutto questo bagaglio di educazione morale lo sanno molto bene questi responsabili a come usare qualsiasi strumento nel prorprio modo e valore: glielo hanno spiegato, per filo e per segno, al Seminario e gli danno persino dimostrato la loro proficienza del “codice morale e canonico della Chiesa dando loro il dottorato in Teologia: caspita che prefaricazione razionalista e liberale nel corso della vita: mi senti sant’Agostino?
Comunque sia, lo approvera’ anche lei se ci tiene alla sua Fede Cristiana, che cartoni animati, giornalini a fumetti e concorsi fotografici di statue e quadri di santi e madonne, da parte di doncamilli via a radio/ televisione, non aiuta di certo la vera evangelizzazione cristiana, ma solo Satana a formare un Falso Cristo, Falsa Chiesa e falsi Cristiani.
Cordiali saluti Paul Candiago
(candiago.p@bmts.com)