ESTINTORI

 

 

 

 

 

 

Utero altruisticamente donato, utero in affitto, utero artificiale: al peggio non sembra esserci fine. Eppure, cari miei, è dura dire che il figlio non è una cosa, quando le tue leggi già consentono allegramente la provetta. Ed è altrettanto dura che il figlio non si tocca, quando già nel ventre materno non è al sicuro essendo, proprio quando è più minuto, a rischio aborto. Ed è durissima sostenere che il figlio abbia diritto ad un padre ed una madre, quando la diffusione del divorzio ne assegna tantissimi ad uno solo dei due genitori.

Non puoi insomma sfidare tutti assieme Nichi Vendola, Elton John, Cristiano Ronaldo e Nicole Kidman – i quali alla cosiddetta “maternità surrogata” sono felicemente ma soprattutto danarosamente ricorsi – se non con un’unica arma: la verità del figlio, che è sempre dono. E come tale va sempre accolto ed amato e messo al centro. A combattere l’utero in affitto soltanto si è infatti come quelli che corrono imbracciando l’estintore verso una palazzina in fiamme: giustissimo, per carità. Ma se siamo a questo punto è perché qualcosa di fondamentale è andato in fumo da tempo.

giulianoguzzo.com