Si vive d’attesa
con sorrisi a turno,
avvolti nelle sciarpe.
Oltre la nebbia, luci
e riconosco la città
gli zigomi delle case
e i segnali di strade
alla ricerca di radici.
Si vive d’attesa
tutti di quel giorno
e un esercito di scarpe
s’intreccia fra voci
e tanta semplicità
torna da dove rimase
come sempre accade
al ritrovarsi amici.
