Colpito dalle gravi censure di questi giorni, che hanno investito non «solo» Donald Trump ma anche intere piattaforme social, considero importante – se non urgente – ampliare la possibilità di diffusione dei miei contenuti e di quelli di amici che ritengo utile segnalare. Per questo, ho appena aperto un piccolo e libero canale Telegram, a cui è possibile registrarsi cliccando qui.  Ovviamente sia la mia pagina Facebook sia la mia pagina Instagram, oltre che questo blog, restano attivi; ma dopo tanto tempo credo, una nuova sfida male non fa.

Che succederà ora? Magari diventeremo, cari Amici e cari Lettori, un buon numero. Magari invece resteremo pochini se non pochissimi, chi può dirlo. Di certo – e mi pare sia la cosa in assoluto più importante – resteremo liberi. Per cui ringrazio fin d’ora chi aderirà a questa mia iniziativa, che non ha alcuno scopo, lo ripeto, se non quello di ampliare i canali di diffusione di ciò che scrivo e che in tanti, in questi anni (l’anno prossimo questo blog, di anni, ne compirà 10!), avete generosamente dimostrato di apprezzare.

Un sorriso,

Giuliano