Neppure il tempo di riassaporare la libertà che già ricompare la sua sorella oscena: l’imbecillità. A darne prova è non l’assembramento, ma la vera e propria folla di ieri sera lungo i Navigli, tornati a riempirsi per l’ora dell’aperitivo da milanesi senza mascherina e senza cervello. Preciso subito, a scanso d’equivoci, che qui il punto non è aver fatto imbufalire Beppe Sala: per quanto mi riguarda, quello è quasi un merito. Il punto qui è la movida che, se già di suo è segno di cattivo gusto e pessimo italiano, ora è pure simbolo di manifesta inciviltà. Poveri Navigli, da luogo poetico ad epicentro di irresponsabili. Possa Alda Merini perdonarci.
Gli imbecilli dei Navigli
08 venerdì Mag 2020
Posted cronaca
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più che una adunata di imbecilli se zoommi l’immagine è una adunata di alcolisti omonimi. Le sfilate dell’aperitivo ai navigli è un paio di ani che è diventata l’adunata degli alcolisti perche tra di loro si riconoscono con una occhiata d’intesa e non c’è come l’alcolista che sente il bisogno degli altri solo per parlare, parlare parlare e ripetersi tutta sera- Come nel nord’Europa, l’alcolismo è un modo di socializzare. I boccali che di sono tutti di birra. Non condanniamo un condannato, chiediamoci perché e cosa si può fare (praticamente niente).
Non ci siamo: è una foto ingannevole! Col teleobiettivo, persone distribuite su 150 metri sembrano accalcate in 15 metri. Poi la gente crede a quello che gli fan vedere. E Salà, forse è “incazzato” perché questa volta, a differenza del 27 febbraio, non c’è Zingaretti?
Proprio così.
Tipico trucchetto da propaganda di regime per ingannare gli italiani e procurarsi il modo di giustificare “giri di vite” onde perpetuare sine die le pesanti misure di restrizione delle libertà personali.
Grazie a Cristina Cersei:
https://mobile.twitter.com/cris_cersei/status/1258680895915143168
https://mobile.twitter.com/cris_cersei/status/1258708484926967808
Qui tutta la documentazione di quello che dice Vittoria. Sono troppo maligna se penso che qualcuno si sta prefabbricando l’alibi per tornare alla fase 1 e rimetterci agli arresti? E che vuole rimetterci agli arresti per impedirci di protestare e rimandare a casa questo governo di cialtroni e pagliacci criminali, che ci hanno dato la più lunga e dura reclusione d’Europa combinata col più alto numero di morti?
Giuliano in questo periodo, mi dispiace dirlo, stai dimostrando gran poca professionalità e molta mancanza di riflessione!
L’ha ripubblicato su Organon.
Ma fanno bene! Bisogna ribellarsi a questa paura che usa il potere per dominare. Oggi una cura la coronavirus c´é. Le risorse del sistema sanitario bastano. Torniamo alla normalitá presto o non potremo piú andare a un teatro.